La fototerapia: l'utilizzo delle fotografie nella stanza di terapia
"Davanti all'obiettivo, io sono contemporaneamente: quello che io credo di essere, quello che vorrei si creda io sia, quello che il fotografo crede io sia e quello di cui egli si serve per far mostra della sua arte" (Roland Barthes) La fototerapia è una pratica terapeutica che utilizza le fotografie, che possono essere portate o dal paziente (foto che ha fatto ritraendo se stesso o altri soggetti, foto in cui è stato fotografato da altri, album di famiglia) o fornite direttamente dal terapeuta, per stimolare il processo di riflessione, di conoscenza di sè e di esplorazione dei propri vissuti. Le foto quindi funzionano da mediatore, che da stimolo apparentemente neutro, si carica di significato in chi le osserva, perchè è come se prendessero vita, suscitando emozioni, sensazioni, vissuti propri. Hanno quindi una componente proiettiva, in quanto ciascuno di noi può vedere nella stessa foto cose diverse, costruire e creare storie differenti dal momen...